Il film segue la storia di Arthur Fleck, un comico fallito che lavora come clown di giorno e cerca di sfondare nel mondo della stand-up comedy di notte. Arthur vive con sua madre malata mentale nella Gotham City degli anni '80, una città in preda alla criminalità e alla corruzione.
A causa della sua condizione mentale vulnerabile e della sua solitudine, Arthur inizia a perdere il contatto con la realtà e a immergersi sempre di più in una spirale di follia. Mentre la sua vita si fa sempre più difficile, Arthur inizia a sviluppare un'ossessione per un famoso conduttore televisivo, Murray Franklin, che diventa un simbolo del suo desiderio di riconoscimento e fama.
La situazione di Arthur si complica ulteriormente quando scopre che sua madre gli ha mentito sulla sua vera identità e sulla sua relazione con Thomas Wayne, un magnate milionario che potrebbe essere suo padre. Questa rivelazione scatena una serie di eventi che portano Arthur a perdere definitivamente il controllo e a abbracciare completamente la sua identità di Joker, il famigerato criminale che terrorizza Gotham City.
Il film esplora la caduta psicologica di Arthur e la graduale trasformazione in Joker, offrendo uno sguardo intimo e disturbante sulla mente di un vero e proprio sociopatico. Le sue azioni diventano sempre più violente e caotiche, fino al finale drammatico in cui Arthur/Joker si scontra frontalmente con il suo nemico più grande, Batman.
"Joker: Folie à Deux" è un'opera cupa e inquietante che mette in luce le conseguenze della marginalizzazione sociale e della malattia mentale, offrendo una nuova e controversa interpretazione dell'iconico personaggio dei fumetti.
